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Coppa Italia di Serie D, la Reggina ottiene la qualificazione agli ottavi con la vittoria fuori casa sulla Gelbison

GELBSION REGGINA 1-3

Marcatori: 23’ Kosovan, 34’ e 21’ st Curiale, 48’ st Sturniolo
Gelbison (3-4-3): Colella 6; Accetta 5,5, Viscomi 6 (1’ st Gallo), Aprile 5,5; Sognog 5,5, Rodrigues 5,5 (19’ st Salzano 5,5 ), Diakhate 6 (19’ st Manzo 5,5 ), Karsenty 5,5 (9’ st Lucas 5,5 ); Kosovan 6,5 (16’ st Croce 5,5 ), De Pasquale 5,5 , Golfo 5,5. A disposizione: Apsits, Fontanella, Coscia, Sardone. All. Giampà 5,5
Reggina (4-3-3): Katsaros 6; Aluisi 6,5 (31’ st Longo 6,5), Bonacchi 6, Ingegner 6, R. Malara 6; Ndoye 6.5, Forciniti 7 (42’ st Veron s.v.), Giuliodori 6,5 (24’ st Caruso 6.5); Provazza 6,5 (37’ Sturniolo 7), Rosseti 6 (27’ st M.Malara 6,5), Curiale 7,5. A disposizione: Martinez, Misefari, Chirico. All. Trocini 7
Arbitro: Pelaia di Pavia 6
Note: Ammoniti: Viscomi, Bonacchi, Ndoye. Recupero: 1’, 5’

La Reggina avanza in Coppa Italia di Serie D, ottenendo la qualificazione agli ottavi di finale. Gli amaranto passano in trasferta, superando 3-1 la Gelbison nella sfida giocata allo stadio Tenente Vaudano di Capaccio.
Una prova convincente quella degli amaranto, che raggiungono la vittoria in rimonta bissando il successo ottenuto in campionato a Vibo nel giorno del ritorno in panchina di Bruno Trocini. I campani erano andati in vantaggio con un gol di Kosovan al 23’, bravo a fare centro con un tentativo dal limite dell’area di rigore.
Al 34’ è arrivato il pareggio di Curiale, con una rete arrivata direttamente su calcio di punizione. Magistrale il calcio di punizione dell’attaccante dai venticinque metri, che ha scavalcato la barriera e si è insaccato all’incrocio dei pali.
Da quel momento è iniziata un’altra partita, con la squadra dello Stretto che ha alzato la pressione sulla manovra avversaria ed è diventata padrona del campo.
Nella ripresa le altre due reti amaranto. Il 2-1 ha avuto la firma di Curiale, bravo a farsi valere in area di rigore con un colpo di testa all’altezza del secondo palo innescato da un cross morbido di Forciniti.
Il 3-1, invece, arrivato dopo il 90’ lo ha realizzato il giovanissimo Sturniolo (classe 2007) bravo a scattare in profondità e a fare centro con un colpo sotto nel giorno del suo esordio in prima squadra.
Pur con tanti giovani in campo, dunque, la Reggina vince e convince. Nel prossimo turno, il 4 dicembre, incontrerà l’Enna che ha superato il Siracusa. Adesso, però, c’è di nuovo da pensare al campionato e alla gara di domenica contro il Pompei.

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