La Reggina ha trasformato la sfida da “dentro o fuori” di Vibo nell’occasione di riscoprire la propria forza. La gara di oggi con il Pompei è, invece, l’opportunità di far diventare l’emergenza infortunati un’occasione per la conferma di quanto sia lunga e competitiva la rosa amaranto. Non ci saranno gli infortunati Lazar, Cham, Salandria, Barillà, Porcino, Dall’Oglio e lo squalificato Forciniti. Tra i convocati c’è Renelus, ma sarà da capire quanta autonomia abbia dopo il problema muscolare avuto. Trocini può comunque schierare un undici importante e ha anche margini di scelta. Sia relativamente all’atteggiamento tattico che che agli interpreti da mandare inizialmente in campo.
Salvo sorprese, si vedrà ancora una Reggina con il 4-3-3. Davanti al portiere Martinez si prevedono le conferme di tutti i calciatori disponibili tra quelli che hanno giocato al Razza. In primis il classe 2006 Vesprini (autore dell’assist per il gol vincente) e poi i due centrali Adejo e Girasole. Non ci sarà Cham a sinistra, il suo sostituto dovrebbe essere Malara che è sempre un classe 2005. Lo stesso discorso non si può estendere al centrocampo, dove rispetto all’ultima gara di campionato mancherà tutta la linea mediana titolare. Laaribi, subentrato bene in quell’occasione, ha recuperato e dovrebbe essere posizionato davanti alla difesa. Gli altri due centrocampisti nel 4- 3-3 potrebbero essere Urso e Giuliodori.
Tra i convocati è tornato Ba, ma la sensazione è che possa inizialmente restare in panchina anche per avere un’opzione in più in panchina come centrocampista puro. Quello che, per intendersi, non è Giuliodori. L’argentino ha potenzialmente caratteristiche simili a quelle di Porcino che, da mezzala, si sposta spesso esterno. L’obiettivo sarebbe aprire gli spazi Perri che da laterale del tridente va spesso a prendersi lo spazio tra le linee. Giuliodori è un destro, ma anche con Pergolizzi lo si è visto giocare a sinistra. Essendo quest’ultimo un classe 2004, la Reggina andrebbe in campo con quattro under (Peri è ‘2005). A completare il tridente l’undici il centravanti Barranco e l’altro esterno d’attacco Ragusa.
L’avversario degli amaranto sarà un Pompei che sembrava candidato ad un campionato da prime posizioni, ma che invece adesso punta ad una salvezza tranquilla. Nelle ultime settimane aveva salutato diversi big tra cui gli ex amaranto Andrea Zanchi, Giuseppe Rizzo, Vincenzo Sarno e l’attaccante Di Piazza. La squadra allenata da Gianluca Esposito gioca con il 3-5-2, modulo che in stagione ha dato fastidio alla fase offensiva amaranto. In difesa gioca il danese Troest (classe ‘87) che ha affrontato la Reggina in categorie superiori con Atalanta, Varese e Juve Stabia, così come l’attaccante trentatreenne De Luca (con Varese e Virtus Entella).
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