La curiosità dei tifosi della Reggina in questi giorni è proiettata soprattutto sul mercato. Quello dilettantistico si chiude il prossimo 18 dicembre, quando si esaurirà anche la parentesi per eventuali scambi. Gli amaranto hanno giocatori che, pur giocando poco ultimamente, interessano tanti club ed il riferimento è soprattutto a Ba e Bonacchi. Tra le ipotesi c’è quella di una maxi-operazione di mercato con il Siracusa, dove sembra interessare molto l’ex Vibonese Convitto e anche altri interpreti offensivi che hanno poco spazio in terra aretusea: ad esempio l’attaccante Longo e il centravanti Sarao. La sensazione è che i margini di chiusura sarebbero molto più ampi se le due squadre giocassero in gironi diversi. Trattandosi di dirette concorrenti, l’idea di mescolare le carte – con il rischio che una si rafforzi più dell’altra – potrebbe non piacere a tutte le componenti della trattativa. Solo la prossima settimana aiuterà a capire se si tratta di idee destinate a decollare. Per la squadra è invece soprattutto il momento di pensare al campo. Appare fondamentale chiudere il 2024 con due vittorie, confidando di poter ridurre il gap dalla capolista (oggi a +4). Sono giorni in cui si prepara la trasferta in casa del Castrumfavara. In questa settimana si sono analizzate le criticità che hanno portato all’orribile primo tempo contro il Locri. Ci si aspetta una Reggina che sappia leggere meglio la partita, evitando di “consegnarsi” agli avversari nella fase in cui corrono tanto e prima del calo che spesso avviene nella ripresa. Quando, invece, la Reggina avrebbe una panchina lunga per poter fare la differenza. I recuperi di Forciniti (squalifica finita) e Porcino daranno una mano importante, in attesa di capire se potrà essere della gara qualcuno tra Dall’Oglio, Cham e Laaribi. Come già avvenuto ieri, la Reggina anche oggi (ore 10.30) si allenerà al Campo Sportivo di Campo Calabro. Il cambio di sede degli allenamenti è dovuto ai lavori di ripristino e riqualificazione del campo numero 2 del centro sportivo Sant’Agata, attualmente in corso. Domani la squadra svolgerà comunque la rifinitura nella struttura di via delle Industrie (a porte chiuse) e sarà l’ultima sessione di lavoro prima della partenza per la Sicilia. Il prossimo avversario Castrumfavara, nato dal titolo sportivo del Canicattì, gioca a Favara. Negli ultimi giorni i siciliani hanno annunciato l’arrivo dalla Nuova Igea Virtus dell’ala sinistra Sticenko (classe 2005) e del centrocampista Mal, proveniente dall’Acireale. In precedenza erano arrivate le rescissioni con il difensore Scalia e l’attaccante Romero. Movimenti che segnalano la voglia di perfezionare l’organico a disposizione del tecnico Pietro Infantino. A Favara sarà l’ennesima prova di maturità.