È stato ufficializzato ieri il programma degli allenamenti che proietta la Reggina al primo impegno del 2025 (il 5 gennaio al “Granillo” arriverà l’Igea Virtus). La squadra si è lasciata alle spalle le vacanze natalizie e si allenerà praticamente ogni giorno. Da domani a Capodanno (compreso) lo farà al centro sportivo Sant’Agata a porte chiuse. Giovedì 2 e venerdì 3 gennaio le sessioni di lavoro sono, invece, in programma a Campo Calabro alle ore 10.30. La rifinitura di sabato mattina è prevista nella struttura di via delle Industrie (sempre a porte chiuse). Per Trocini l’occasione di dare ulteriormente la propria impronta ad una squadra che, sotto la sua guida e seppur a intermittenza, ha offerto significativi segnali di forza. Nelle cinque gare di campionato con il tecnico alla guida la Reggina ha ottenuto tre vittorie e due pareggi. La media punti a partita (2,2) non vale ancora quella stagionale del Siracusa (2,29), ma è superiore a quella che gli amaranto avevano avuto nelle precedenti 11 gare di Serie D(1,9). Il percorso non è comunque stato perfetto. All’appello mancano due punti casalinghi contro il Pompei, match in cui è stato letteralmente dilapidato un doppio vantaggio. Quei due punti oggi permetterebbero di essere a meno cinque dalle vetta (potenzialmente a -2 considerando il recupero di Favara). Ad organico completo il tecnico ha dimostrato di poter avere intuizioni che possono valorizzare il materiale umano a disposizione. Ndoye, schierato terzino sinistro, ha offerto prestazioni importanti. Ma si potrebbe dire lo stesso per la scelta di schierare Porcino mezzala o per l’aver ridato a Laaribi un ruolo da protagonista, dopo tante panchine e tribune. Molto deriva anche dal fatto che l'allenatore conoscesse molti calciatori già dalla passata stagione. La Reggina con Trocini ha accelerato, ma c’è un rovescio della medaglia: gli altri corrono ancora di più. Il paradosso è infatti che lo svantaggio dalla vetta si è ampliato. Nelle ultime sei gare di campionato il Sambiase ha ottenuto 18 punti, sei vittorie su sei, la capolista Siracusa (16) cinque successi ed un pareggio. La sensazione è che con un paio di interventi mirati sul mercato la Reggina possa davvero giocarsela. Arriveranno? I tifosi confidano in una risposta positiva.