La Reggina si prepara alla terza partita in una settimana. Oggi è in programma la rifinitura al centro sportivo Sant’Agata. Domani al “Granillo” arriva il Sant’Agata, in un’altra sfida in cui gli amaranto troveranno un avversario alla portata. Un concetto che rischia di essere un’arma a doppio taglio, considerato che questo campionato ha dimostrato che non si può sottovalutare nessuno. Sarà compito degli uomini di Trocini allineare le prestazioni a quelle convincenti delle ultime settimane e andare a caccia della quarta vittoria interna consecutiva.
Ci sarà qualche difficoltà aggiuntiva. Una dovrebbe essere l’assenza di Mohamed Laaribi. Il centrocampista sta facendo i conti con un problema all’adduttore che oggi rende difficile l’ipotesi di un suo utilizzo domenica pomeriggio. Non dovrebbe trattarsi di nulla di grave, ma le contingenze impongono prudenza e il calciatore già oggi potrebbe restare fuori dai convocati. Fino all’ufficialità delle scelte è d’obbligo tenere il condizionale. Tuttavia, Bruno Trocini potrebbe perdere un giocatore importante, che nelle ultime partite ha giganteggiato davanti alla difesa. L’ex centrocampista del Rende coniuga le intuizioni tecniche di chi ha fatto anche il trequartista ad una grande intelligenza tattica nel fare da “schermo” qualche metro più avanti rispetto ai centrali difensivi. Il tutto abbinato ad una grande voglia di fare bene dimostrata in campo con tanta corsa e determinazione.
La Reggina, però, ha un organico importante e in caso di necessità può attingere da una rosa di alternative di alto livello. In rampa di lancio ci sono Salandria e il recuperato Dall’Oglio. A Favara, in ragione degli impegni ravvicinati, Trocini aveva scelto di tenere inizialmente in panchina Ndoye e Barillà, senza vedere scendere la consistenza della prestazione collettiva. Segno che la squadra ha ormai trovato un’identità di gioco, in cui i singoli sono importanti ma non fondamentali.
Oltre la situazione di Laaribi, sarà ancora out Forciniti. Il centrocampista si trascina un problema muscolare dalla gara giocata a Scafati. Anche nel suo caso l’infortunio non dovrebbe prevedere tempi di recupero lunghi.
Rientra, invece, l’emergenza in difesa che si era concretizzata al termine del primo tempo con il Castrumfavara. Con Adejo squalificato e Ingegneri costretto ad uscire al 45’, Trocini ha dovuto adattare Cham al centro della difesa. Rientreranno entrambi e sarà a disposizione anche l’ultimo arrivato Thiago Capomaggio, anche lui fermato dal giudice sportivo per il rosso rimediato proprio con la maglia del Sant’Agata domenica scorsa. Trocini avrà finalmente un centrale mancino, che se schierato potrà vivere subito una domenica da ex. Tra i biancazzurri non dovrebbe esserci neppure l’attaccante Di Piedi, arrivato due partite (nelle quali aveva segnato tre gol e diretto a Enna).
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