Reggina-Akragas 2-0
Marcatori: 2' st Barranco, 37' st Urso REGGINA: Lagonigro 6, Vesprini 6, Adejo 6, Girasole 6 , Ndoje 6 , Dall’Oglio 5 (1' st Barranco 7), Laaribi 6 (32' st Forciniti s.v.), Barillà 6,5, Ragusa 5,5 (39' st Provazza s.v.), De Felice 5,5 (19' st Urso 6,5), Grillo 6,5 (1' st Renelus 6,5). A disposizione: Martinez, Capomaggio, Cham, Perri. All. Trocini 6 AKRAGAS: Gerlero 6,5, De Marino 6, Opreiescu 6, Prestigiacomo 6, Gningue 6, Di Stefano 6,5 (43' st Centorbi s.v.), Pusic 6, Di Modugno 6, Lo Curto 6 (32' st Ferrigno s.v.), Sofrà 6, Mudrinski.6 (42' st Celauro s.v) A disposizione: Dregan, Artista, Mercante,, Di Mora, Tedesco, Baiamonte. All. Favarin 6 Arbitro: Paolo Grieco di Ascoli Piceno. 6 Note: Ammoniti: Adejo, Pusic. Corner: 11-0. Recupero: 2' e 4'. Spettatori 3.421 Quarto successo consecutivo per la Reggina. Gli amaranto battono l’Akragas al Granillo, fanalino di coda del campionato, e tengono il passo della capolista Siracusa. La sfida si è rivelata più complicata del previsto e ha proposto un primo tempo in cui i padroni di casa non sono riusciti a sbloccare il punteggio. L’atteggiamento prudente degli ospiti e la poca fluidità di gioco hanno fatto scivolare la gara fino alla fine della prima metà di gara sul punteggio di 0-0. Nella ripresa la Reggina ha trovato le soluzioni giuste attraverso i cambi. In avvio di secondo tempo Trocini ha inserito Renelus e Barranco, schierando la squadra con il 4-2-3-1 e lasciando il 4-3-3 iniziale. Le mosse hanno sortito subito gli effetti giusti, con il gol che ha messo la sfida in discesa generata proprio dai due subentrati. Azione insistita degli amaranto, tiro dal limite di Renelus e palla che arriva a Barranco dopo aver sfiorato Ndoye. L’argentino, ricevuta la palla in area, è stato freddo nel depositarla in rete. Trovato l’1-0, la formazione dello Stretto ha continuato a controllare la gara. Nella fase finale del match ha avuto diverse occasioni per trovare il raddoppio e alla fine lo ha trovato con Urso. Gran destro dalla distanza dell’ex centrocampista della Cavese, con la sfera che si è insaccata imparabilmente alle spalle del portiere Gerlero. La Reggina continua la sua rincorsa sul Siracusa, sebbene il vantaggio in classifica degli aretusei sia rimasto immutato (+3). Adesso mancano solo sette giornate alla fine del campionato.