Vigilia di Sambiase-Reggina, derby cruciale per la promozione diretta. Fischio d’inizio alle 15. Gli amaranto dovranno battere i “cugini” con l’intento di rimanere attaccati al Siracusa, avanti di quattro lunghezze, ma che avrà una gara in meno rispetto all’inseguitrice. Trocini ha incontrato i giornalisti nella rituale conferenza pre-partita, benedicendo la sosta: «La pausa ci è servita. Abbiamo attraversando un periodo lungo e faticoso, soprattutto sotto l’aspetto mentale. Siamo comunque pronti ad affrontare una squadra forte, rivelazione assoluta del torneo che occupa una posizione di classifica meritata. Guardiamo un impegno alla volta, senza stilare tabelle. Ogni match, da qui alla fine, può diventare uno snodo decisivo. Adesso i punti pesano tantissimo. Da adesso in poi ci sarà poco da gestire. Siamo abituati a giocare sempre per vincere e credo sia fondamentale continuare a correre».
Ancora parole al miele nei confronti dei giallorossi: «Il Sambiase esprime una manovra spettacolare, oltre ad avere una struttura tecnico-organizzativa assolutamente consolidata. In società parecchia gente è competente. Ci attenderà, pertanto, un match complicato in un rettangolo verde non in ottime condizioni».
L’allenatore ha caricato i propri calciatori, determinati a conquistare l’intera posta: «Il nostro gruppo è mentalizzato sull’obiettivo. Ai ragazzi prima della sfida dirò che rappresentano una città, ricordando loro la passione dei tifosi, presenti in massa al “D’Ippolito”. Se riusciremo a compiere quello che auspichiamo, sarebbe come scalare una montagna. Vogliamo ripagare l’amore della nostra gente. Non mi va di pensare a lungo termine. Stiamo facendo qualcosa d’incredibile, impensabile soltanto due-tre mesi fa».
Non poteva mancare il punto sull’infermeria: «Per fortuna stanno tutti bene, compreso Giuliodori. L’unico neo è un piccolo risentimento subito da Forciniti. Mancherà ancora Salandria che ci auguriamo di recuperare al più presto».
Diario.
Il responsabile della panchina scioglierà i relativi dubbi dopo la rifinitura, in programma oggi. Ma l’undici anti-Sambiase è quasi delineato. Davanti a Lagonigro, agiranno Vesprini, Adejo, Girasole e Cham. In mediana, salvo sorprese, si vedranno Porcino, Laaribi e Barillà. Modulo scelto il 4-3-3 con Barranco davanti e il duo Ragusa-Renelus sulle corsie esterne. A differenza di altre trasferte, la Reggina non troverà una compagine che si chiuderà. I giallorossi proveranno a sbilanciarsi aprendo gli spazi per le incursioni di Ragusa e Renelus. Quest’ultimo quando è in giornata è devastante. Potrebbe essere la giornata di Barranco, sempre sul pezzo. Il bomber argentino sta disputando un girone di ritorno eccezionale, segnando spesso.
L’entusiasmo dei tifosi. Saranno in parecchi sugli spalti dello stadio lametino. Dovrebbero essere quasi 1500. La Curva Sud darà il suo prezioso supporto e non solo. Si coloreranno di amaranto pure gli altri settori. Ci auguriamo che sia un’intensa giornata di sport. Reggio crede nel sorpasso al Siracusa che il prossimo 13 aprile non disputerà la sfida con l’Akragas, ritiratosi dal campionato.
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