Era il 9 febbraio e la Reggina perdeva in casa con il Siracusa dopo sedici risultati utili consecutivi. «Ora dobbiamo vincerle tutte» era il messaggio che, sotto diverse forme, risuonava nell’ambiente amaranto. Poteva essere una frase buttata lì, quasi di circostanza. E, invece, quasi tre mesi dopo si può dire che la squadra amaranto ha fino ad ora incredibilmente mantenuto fede a quel proposito. Domenica contro il CastrumFavara la Reggina ha infatti ottenuto la decima vittoria consecutiva (sono nove per la classifica, poiché tutte le gare dell’Akragas sono state annullate). Quel match cancellato, tra l’altro, toglie la possibilità di eguagliare il record di successi messi in fila del 2019-2020 (11, in Serie C). Quella di quest’anno è stata comunque una rincorsa a ritmi altissimi, che ha permesso di recuperare solo cinque dei sei punti di ritardo che gli amaranto avevano accumulato sugli aretusei. Due, tra l’altro, sono stati rosicchiati proprio grazie al ritiro della formazione agrigentina. Un cammino straordinario che rischia però di portare dritti all’ordinario del girone I della Serie D. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale