Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

La Reggina si è regalata una forte emozione

Il successo ai supplementari nella finale playoff contro la Scafatese ha fatto riscoprire alla tifoseria amaranto sensazioni sopite da tempo

La stagione della Reggina è finita, quasi come la squadra avrebbe meritato. Con la gioia dipinta sui volti di calciatori e staff tecnico, in un caloroso abbraccio che la Curva Sud e il Granillo hanno riservato loro. Al di là del risultato, la tifoseria ha visto da questo gruppo ciò che si aspetta da chi indossa l’amaranto. Conquistare i playoff non garantisce nulla, ma le emozioni vissute sono state vere. Il gol di Renelus a tre minuti dalla fine dei supplementari ha fatto riscoprire al popolo reggino cosa significhi esaltarsi per un traguardo. E ci sta che che, per un po’, i pensieri razionali del non aver ottenuto nulla di certo lascino spazio alle sensazioni autentiche del momento. Il successo sulla Scafatese ha permesso alla squadra di piantare una “bandierina” nella storia, in una stagione che rischiava di finire nel dimenticatoio nonostante i tanti record.
La strada per il ripescaggio è complessa e ancora da definire, ma ci sarà tempo per definire gli orizzonti. Secondo molti osservatori sarà un’estate calda sul fronte delle iscrizioni delle squadre professionistiche e si potrebbero liberare dei posti. Correva perciò l’obbligo di mettersi nelle migliori condizioni possibili in funzione di quelli che saranno gli eventi. La Reggina, una volta perso il primo posto, ha fatto tutto quello che serviva vincendo i playoff e tenendo prima una media punti altissima. Un merito ulteriore per una squadra che nell’ultima gara dell’anno ha vinto più con il cuore, che con altre qualità.
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia