
La Reggina batte il Victoria Hotspurs 2-1 all’Italica Mountain Village di Cucullaro. Era un allenamento congiunto, ma il match si è rivelato partita vera.. Sia per i toni agonistici, che in più occasioni si sono alzati, ma anche le centinaia di tifosi amaranto presenti a Santo Stefano in Aspromonte. A segno sono andati nella ripresa Ragusa e Domenico Girasole.
Nessuna sorpresa sul piano tattico, con la compagine amaranto schierata subito con il 4-3-3. I temi tattici hanno ricordato molti quelli della passata stagione, con un gioco spesso proiettato a innescare gli uno contro uno degli esterni offensivi: Grillo a sinistra ed Edera a destra. Consueta posizione per Barillá che da centrocampista si é trovato spesso allineato al centravanti Ferraro. A centrocampo, invece, Zenuni ha agito davanti alla difesa con Mungo mezzala sinistra pronto a inserirsi. Ha retto bene la retroguardia con quattro under su cinque. Rosario Girasole (2006) ha affiancato Blondett al centro della difesa. il portiere Lagonigro (2006), il terzino sinistro Distratto (2007) e Palumbo a destra (2006).
La gara ha avuto una discreta intensità, considerato il periodo. La formazione di Trocini ha creato più volte i presupposti per la segnatura, sfruttando anche i calci piazzati su cui spesso si é notata la qualità del mancino di Edera. Nella seconda frazione la Reggina ha cambiato subito tutti gli interpreti di movimento , mantenendo il 4-3-3. Amaranto schierati con Lanzillotta (2006), Adejo, Girasole, Fomete (2005) in difesa; Correnti, Laaribi, Porcino a centrocampo; Ragusa, Pellicanó e Di Grazia in attacco. Al 14’ della ripresa é arrivato un po’ a sorpresa il vantaggio del Victoria Hotspurs. Sfruttando una disattenzione difensiva, ad andare a segno è stato Attard, Gli amaranto la hanno poi ribaltata: prima con Ragusa, bravo a inserirsi e a realizzare con freddezza al 18’ della ripresa. Nel finale la Reggina prima ha colpito il palo con una splendida punizione di Di Grazia, poi a cinque minuti dal novantesimo ha realizzato il 2-1 con Domenico Girasole il più lesto a depositare in rete una palla che aveva sbattuto sulla traversa dopo un colpo di testa di Chirico.
«Venivamo – ha dichiarato Trocini alla fine del match – da una settimana di doppie sedute. Sono contento di quello che abbiamo fatto. Dobbiamo migliorare perché abbiamo uno zoccolo duro, ma anche 15-16 calciatori nuovi. Tutti si sono presentati bene, questo è un gruppo di ragazzi seri. Possiamo lavorare bene».

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia