
Per la Reggina parte oggi pomeriggio la settimana di lavoro che conduce all’esordio ufficiale di domenica prossima. Sul campo neutro di Palmi la formazione amaranto ospiterà la Vibonese per un turno di Coppa Italia che sarà anche un test per dare un’idea del livello degli amaranto nel confronto con una squadra della stessa categoria. Non c’è mai stato nella pre-season, considerato che sono stati affrontati solo avversari di categoria superiore, inferiore o esteri come il Victoria Hotspurs. Il bilancio del precampionato è sicuramente positivo in virtù di un lavoro svolto in armonia, un gruppo che sembra più unito che mai ed i nuovi che paiono essersi inseriti al meglio. Alcuni giocatori, come Porcino e Ragusa, sono già in forma campionato. Altri come Edera, Grillo e Di Grazia hanno regalato colpi di qualità assoluta e già nel calcio d’agosto si è notata la leadership di certezze come Domenico Girasole, Blondett, Adejo e Barillà.
Gli osservatori hanno potuto notare come la squadra continui a muoversi con le stesse linee guida della passata stagione. Il 4-3-3 è un marchio di fabbrica. In molte fasi sono state mischiate le carte, in modo da poter dare a tutti la possibilità di integrarsi. Adesso l’inizio della Coppa Italia segna anche il momento in cui dovranno essere fatte le prime scelte. Toccherà a Bruno Trocini gestire la situazione. La Reggina può mettere in campo almeno due squadre competitive, ma solo una andrà in campo. La sensazione è che almeno inizialmente si partirà il più possibile da ciò che è stato fatto l’anno scorso. Può non essere un caso che la formazione vista sabato scorso contro la Pro Pellaro fosse molto vicina a quella che ha chiuso la stagione passata. Proprio nel momento in cui ci si è avvicinati ai primi impegni ufficiali.
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