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Reggina, segnali incoraggianti da Torre Annunziata. Barillà preciso dal dischetto, nella ripresa il pari del Savoia (1-1)

Savoia-Reggina 1-1
Marcatori: 18’ rig. Barillà, 20’ st Ledesma
Savoia: De Lorenzo 7; Forte 6, Checa 6, Cadili 6; Frasson 6 (12’ st Munoz 6), Pisacane 6,5 (36’ st Borrelli s.v.), Ledesma 7, Schiavi 6,5; Meola 6,5 (30’ st Sellaf 6.); Fiasco 6 (36’ st Bitonto s.v.), Favetta 6,5 (44’ st Tiveron s.v.). All. Catalano 6,5

Reggina: Lagonigro 7, R. Girasole 6 (22’ st D. Girasole 6), Adejo 6 (32’ st Di Grazia 6), Blondett 6, Gatto 6; Mungo 5,5 (27’ st Palumbo 5,5), Laaribi 5,5, Barillà 6 (27’ st Salandria 6); Edera 6 (37’ st Ragusa s.v.), Montalto 4,5, Porcino 6. All. Trocini 5
Arbitro: Petraglione di Campobasso 5,5
Espulsi: Montalto al 43’ st per fallo di reazione
Note: Ammoniti: R. Girasole, Mungo, Ledesma, Gatto, Palumbo. Angoli: 4-4

La Reggina non va oltre il pareggio a Torre Annunziata contro il Savoia. La squadra amaranto, sul campo della seconda forza del campionato, non riesce ad ottenere una vittoria scaccia-crisi. La formazione dello Stretto è andata in vantaggio nel primo tempo con un rigore segnato da capitan Barillà e procurato da Montalto. Il gol ha impreziosito una prima frazione in cui gli amaranto non hanno brillato sul piano del gioco, facendo però notare dei passi in avanti rispetto all’ultima pessima prestazione contro la Gelbison.

La squadra, con qualche correttivo apportato da Trocini, è stata da subito in partita, è riuscita a pareggiare l’intensità messa in campo dai padroni di casa e a chiudere la prima frazione in vantaggio capitalizzando la propria superiorità tecnica. Nella prima parte di secondo tempo, invece, la Reggina è quasi sparita dal campo. Per almeno venti minuti ha abbassato il baricentro, esponendosi al forcing del Savoia. La scelta di passare dal 4-3-3 al 3-5-2 non si è rivelata premiante, al punto che poco dopo è stato subito il gol del pareggio. Lo ha realizzato Ledesma, trovando una traiettoria beffarda con un tiro nato da una palla danzante in area sugli sviluppi di un calcio piazzato.

Una volta subito l’1-1 la Reggina è tornata al tridente, acquisendo nuovamente il controllo della partita. Questo ha generato diverse palle gol che non sono state tramutate in rete, anche per la bravura del portiere avversario De Lorenzo (reggino ex di turno). Clamorosa la sua parata su Montalto su un colpo di testa a botta sicura.Nel finale rosso per il centravanti per un fallo di reazione.

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