
Tutti la aspettano, ma nessuno sa quando e se verrà fuori la vera Reggina. I tifosi si augurano che il momento possa concretizzarsi già domani, nella delicata sfida interna contro il Ragusa.
Per valori non ci sarebbe partita, ma questo inizio di stagione ha già detto che gli amaranto non hanno ancora trovato la via per esprimere con continuità il loro potenziale. Il grande equilibrio e la classifica corta offre ancora delle chances, ma non vanno sprecate.
Un anno fa e con cinque punti in cinque partite la Reggina sarebbe stata a -10 dalla vetta (Scafatese) e a -7 dal Siracusa che avrebbe vinto il campionato (poi -10 dopo lo scontro diretto perso alla sesta). E seppur siano andati vicini alla rimonta nel ritorno, era chiaro da subito che quella situazione si era fatta da subito troppo complicata per gli amaranto.
Oggi partire da -5 permette di tenere aperta la possibilità di riprendere chi sta davanti. Battere il Ragusa è però una condizione necessaria per riprendere la marcia e ritrovare serenità.

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