Sulle piattaforme digitali il film "L'incontro", girato in Calabria. Il regista è il reggino Salvatore Romano
È disponibile sulle piattaforme digitali Amazon Prime, Chili e VatiVision, il film “L’incontro”, opera seconda di Salvatore Romano, regista di Taurianova e docente della Scuola di Recitazione della Calabria. Il film, prodotto dalla Marvaso Productions e sostenuto dalla Film Commission Calabria e dal Ministero dei Beni Culturali, che vede protagonista il giovane attore di Rizziconi Giuseppe Marvaso, è stato girato interamente in Calabria, nel Parco del Pollino, tra Mormanno, Laino Castello e San Nicola Arcella (CS). Nella pellicola è forte la presenza della SRC, oltre al regista infatti, docente di Direzione cinematografica, anche diversi attori provengono dalla Scuola. Nel cast, come attori principali figurano: il direttore e ideatore Walter Cordopatri, il coordinatore didattico Giorgio Colangeli; Federica Sottile, diplomanda alla SRC e Annalisa Schiavone, diplomatasi alla SRC. Hanno partecipato inoltre, come figurazioni speciali, gli allievi Arcangelo Deleo, diplomando alla SRC; Hamed Afolabi; Sergio Nicolaci e Vincenzo Calogero. A completare il cast – che vede tra gli interpreti Peppe Zarbo, Nina Soldano, Daniela Fazzolari e Antonio Tallura - anche 50 comparse tra i vari studenti delle MasterClass e dei Lab della SRC. Il film racconta la storia del 33enne Paolo che, dopo aver scontato 10 anni di carcere viene affidato ad una comunità di recupero. Il giovane si porta dentro, un forte senso di colpa per un grave episodio di cui si è reso responsabile e il prete della comunità, interpretato da Giorgio Colangeli, tenta in tutti i modi di aiutarlo, affidandogli anche un compito, ossia quello di riportare un grande crocefisso in una chiesa abbandonata da dove qualche anno prima era stato portato via. Per Paolo questo “viaggio” sarà l’occasione per “ritornare” indietro e affrontare tutti i fantasmi del suo passato. La prima del film si terrà a Mormanno, nel cinema comunale, il 15 o il 22 maggio, compatibilmente con l’attuale situazione di emergenza pandemica. Grande soddisfazione è stata espressa dalla Scuola di Recitazione della Calabria, per questa ennesima “prova” cui sono stati chiamati gli allievi. «È per noi motivo di orgoglio – ha affermato il direttore Cordopatri – formare i ragazzi e avviarli direttamente nel mondo del lavoro. Ringrazio la produzione ed il regista per aver scelto i nostri allievi e la nostra Scuola».