Reggio

Venerdì 22 Novembre 2024

Reggio Calabria «è il set perfetto» per il film Good Vibes

Cosa succede quando una potente tecnologia finisce nelle mani sbagliate? E quali istinti può sollecitare in chi dovrebbe gestirla? “Good Vibes”, debutto alla regia della conduttrice e attrice Janet De Nardis – le cui riprese si stanno svolgendo in questi giorni a Reggio Calabria - cerca di offrire delle ipotesi di risposta, unendo fanta-thriller e dramma, in una trama a episodi in cui, senza un attimo di respiro, si segue il destino di un cellulare e dei suoi proprietari. Ambientata in un’imprecisata città, la storia parte da Alessandro (Riccardo Antonaci), dodicenne vittima di bullismo, che trova sul luogo di un incidente un cellulare fornito di un’applicazione che permette di avere la copia del telefono di chiunque, semplicemente inserendo il numero di chi si desidera “spiare”. Da qui si dipaneranno cinque storie in cui i vari protagonisti si confronteranno con desideri e istinti inconfessabili, facendo emergere la loro capacità di gestire l’insolito potere conoscitivo. Uno spunto interessante quanto originale di cui abbiamo discusso con la regista e con l’attore calabrese Mimmo Calopresti, che interpreta il killer Mirko. «Attraverso le vicende del film riusciamo a scorgere quanto l’uomo sia fragile – dice De Nardis - e quanto il potere della conoscenza tecnologica possa diventare pericoloso se posto nelle mani di chi cede alla tentazione di utilizzarlo per tornaconto personale». Una tematica fortemente attuale, che rimanda ad altre connesse, come la tutela della privacy: «L’idea è nata circa tre anni fa col co-sceneggiatore Mirko Virgili – prosegue - che aveva in mente di fare un lavoro col focus sulla tecnologia. Riflettendo abbiamo pensato che la chiave di una trattazione più moderna dell’argomento sarebbe potuta essere quella centrata sull’uso del telefono e l’abuso delle possibilità tecnologiche, con ricadute sulla mancata tutela della privacy. Con l’altra sceneggiatrice, Ersilia Cacace, abbiamo puntato su un’opera che fosse diversa e abbracciasse il cinema di genere e il fantastico». In corso fino al 2 luglio, le riprese si stanno svolgendo tra gli interni di diverse ville famose della città (quelle liberty di Gallico in particolare) e gli esterni del Comune e di altri celebri luoghi reggini: Piazza Italia, Gallina, Gallico Marina, il lungomare di Falcomatà e il Ponte di Calopinace. Una scelta artistica e di cuore per la De Nardis, nuora del critico letterario Armando La Torre, cui è dedicato l’omonimo premio e la biblioteca comunale nella natia Siderno: «Nella scelta di girare in Calabria c’è ovviamente il desiderio di realizzare un film nella terra misteriosa e variegata che ha dato i natali a mio suocero, la cui storia di vita mi ha permesso di apprezzare ancora di più la suggestione dei paesaggi, adatti per raccontare vicende misteriose. La scelta è caduta su Reggio anche per il tono fanta-tecnologico del film che presentava la necessità di ritrarre strutture moderne; e la città ne offre di incredibili, con ville e scorci che fanno pensare a luoghi futuristici». Il film ha rappresentato un ritorno a casa per il regista e attore Calopresti, nato a Polistena, nel reggino. «Mirko è un personaggio tipico della pellicola di genere – ha detto- maledetto, abile nel suo “mestiere”, ma anche capace di sentimenti come nella tradizione del noir, dove il killer è anche romantico. Ho cercato di dargli una nota di realismo tipica delle mie opere di regia, giocando con mondi diversi da quelli soliti. Il cinema ti dà anche questa possibilità». Tra i personaggi protagonisti delle vicende il boss malavitoso Giordano (Vincent Riotta), il suo killer Mirko (Calopresti), la figlia del boss Tina (Caterina Murino), l’avvocato rampante Stefano (Ludovico Fremont) e il poliziotto Piero (Nicola Pecci). Nel cast anche gli attori calabresi Giulia Petrungaro, di Fiumefreddo Bruzio (Cosenza), Antonio Tallura, di Locri, e il reggino Carlo Belmondo. L’uscita in sala è prevista fra dicembre 2022 e gennaio 2023. Prodotto da Toed Film, Stemo Media Group ed Ellly Films, “Good Vibes” è realizzato col contributo di Mic, Regione Calabria e Fondazione Calabria Film Commission.

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