Con l'accusa di detenzione e trasporto illegali di sostanze stupefacenti, i carabinieri della Compagnia di Bianco e della stazione di San Luca, insieme ai militari dello Squadrone eliportato Cacciatori Calabria, hanno arrestato e, su disposizione dell'autorità giudiziaria di Locri, posto ai domiciliari, Sebastiano Giorgi, di 59 anni, di San Luca. Nel corso di un servizio di controllo del territorio montano posto alle pendici dell'Aspromonte e finalizzato a reprimere reati in materia di armi e stupefacenti, i carabinieri, setacciando il territorio di contrada "Guardia" di San Luca, hanno sorpreso Giorgi mentre trasportava un sacco con all'interno circa 10 chili di marijuana. Alla vista dei carabinieri Giorgi, dopo aver gettato il sacco con dentro la droga, ha cercato di fuggire a piedi, ma dopo un breve inseguimento è stato bloccato ed ammanettato dai militari. I carabinieri hanno poi deciso di ampliare il loro controllo, rinvenendo, a circa un chilometro dal luogo dell'arresto di Giorgi, altri 15 chili di marijuana e due vaste piantagioni di canapa per un totale di circa 1.100 arbusti già alti oltre un metro e mezzo e quindi prossimi al taglio, alla lavorazione e all'immissione del prodotto nel florido mercato della droga. Accanto alle due piantagioni, inoltre, gli stessi militari hanno trovato due essiccatoi realizzati artigianalmente.