Verso il processo - in tempi rapidissimi - gli indagati dell’operazione “Theorema-Roccaforte”, la maxi-retata della Procura distrettuale antimafia condotta in sinergia operativa dai poliziotti della Squadra Mobile e dai Carabinieri del Raggruppamento operativo speciale con cui è stato assestato un duro colpo al nuovo corso della potente ’ndrina Libri, la cosca capeggiata fino all’agosto 2017 da Pasquale Libri e che dopo il suo decesso è passata nelle mani del genero, ma già capoclan in carriera, Filippo Chirico. Travolti dall’indagine lo scorso 31 luglio - tredici persone colpite da una misura cautelare (undici in carcere; uno ai domiciliari; una misura di obbligo di dimora nel comune di domicilio ed altri nove indagati rispondono a piede libero) - hanno già ricevuto l’avviso conclusione delle indagini preliminari, facendo scattare (dal giorno della notifica del provvedimento, ndr) i ben noti venti giorni di tempo «per presentare memorie, produrre documenti, depositare documentazione relativa ad investigazioni del difensore, rilasciare dichiarazioni ovvero chiedere di essere sottoposta ad interrogatorio». La versione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione della Gazzetta del Sud - edizione di Reggio Calabria.