Il Tribunale della libertà di Reggio Calabria ha concesso gli arresti domiciliari a Angela Tibullo, la criminologa finita nell’inchiesta “Ares”, coordinata dalla Procura antimafia di Reggio Calabria.
Il Tribunale del Riesame ha accolto la richiesta di attenuazione della misura cautelare presentata dal legale della donna, l’avvocato Guido Contestabile.
Nelle scorse settimane, infatti, la difesa si era rivolta al Tdl e, in quell’occasione, la Tibullo era intervenuta dal carcere nel quale era ristretta per rigettare le accuse mosse dalla Dda di Reggio Calabria.
I giudici del Riesame hanno, quindi, accolto la richiesta e hanno concesso gli arresti domiciliari alla criminologa originaria di Polistena, accusata di concorso esterno in associazione mafiosa, intralcio alla giustizia e corruzioni in atti giudiziari, nell’ambito dell’inchiesta sulle cosche di Rosarno Cacciola e Grasso.
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