Asp di Reggio Calabria, nuovo salasso per i privati: zero acconti per le prestazioni

Un’altra misura adottata dal commissario al piano di rientro del debito sanitario regionale, Massimo Scura, nella sua qualità di soggetto attuatore per la gestione del pregresso e della regolarizzazione contabile dell’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria destinata ad alimentare polemiche ma che rimane i piedi nonostante un immediato ricorso al Tar. Si tratta, così come riporta l'edizione della Gazzetta del Sud - edizione di Reggio Calabria, dell’azzeramento degli anticipi per le prestazioni specialistiche rese da privati, contenuto nella delibera numero 969 avente ad oggetto “fatture specialistica convenzionata esterna” con la quale l’Azienda, nel regolamentare la contabilizzazione dei costi delle struttura che erogano servizi e prestazioni sanitarie della specialistica convenzionale, ha ritenuto di stabilire che «in caso di mancata firma del contratto tra l’Asp e la struttura sanitaria erogatrice della prestazione, la fattura relativa alla prestazione per i servizi resi va respinta».