
Sì alle parti civili nel processo per il tracollo finanziario della casa di cura “Villa Aurora”. Ieri il Giudice dell’udienza preliminare, Pasquale Laganà, ha accolto le richieste dei dipendenti della casa di cura che sono scesi in campo contro gli ex amministratori adesso sul banco degli imputati per aver causato il clamoroso crack finanziario.
Tra le parti civili ammesse al processo - su richiesta del collegio difensivo composto dagli avvocati Antonio Managò, Marco Gemelli e Nicola Ottaviani - c’è anche quella di Alessandro Casinelli, tra i nove imputati, che ha chiesto ed ottenuto l'ammissione quale parte offesa nei confronti dei coimputati Giorgio Rea e Marco Petricca per una singola ipotesi di reato (sottrazione di cose pignorate a danno dello stesso Casinelli). Prossimo passaggio del processo la scelta dei riti processuali.
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