Ancora una protesta del coordinatore provinciale Slai Cobas, Nazzareno Piperno, per segnalare la situazione di degrado riscontrata nei cantieri della provincia dove opera Locride Ambiente. Segnalate una serie di inadempienze, Piperno afferma che non esiste da parte dell'azienda «nessuna apertura al dialogo anzi, l’inasprimento dei comportamenti nei confronti di quei lavoratori che avevano deciso di alzare la testa e rivendicare, dopo anni di silenzio, i propri diritti». L'articolo completo nell'edizione odierna di Reggio della Gazzetta del Sud.