«Si avvisa la cittadinanza che, per effetto di un avvicendamento gestionale negli impianti afferenti al sistema regionale di conferimento dei rifiuti (in particolar modo, per la frazione organica), si potrebbero verificare, in questi giorni, rallentamenti nella raccolta su tutto il territorio comunale di Reggio Calabria, sia nelle zone servite in modalità “porta a porta” che stradale. Si rassicura che questa azienda, in sinergia con l’Amministrazione Comunale, sta mettendo in campo tutte le più appropriate iniziative organizzative al fine di contenere i disagi a carico della popolazione. Eventuali ritardi nei servizi saranno prontamente recuperati. Si ringrazia sin d’ora la cittadinanza per la collaborazione». Questa la nota ufficiale dell'Avr, guidata dall’amministratore Claudio Nardecchia, che gestisce il servizio di igiene urbana in città e che ha informato tutti della difficoltà degli impianti di ricevere la spazzatura, soprattutto l’umido. E le difficoltà si vedono in città con strade che durante le festività natalizie sono state trasformate in vere e proprie discariche. Certo non è colpa degli inghippi del sistema di raccolta se la città si presenta sporca. Ci sono i “soliti” incivili, quelli invisibili- cioè non censiti nell’elenco delle utenze ai fini dell’applicazione della Tari e anche quelli che effettuano la differenziata regolarmente ma che si disfano in maniera incontrollata dell’immondizia. Leggi l’articolo completo su Gazzetta del Sud – edizione Reggio in edicola oggi.