L'acqua del Menta arriva nel centro storico di Reggio Calabria

Tocca al servizio idrico. È uno dei primi argomenti del nuovo corso dell’amministrazione che vuole informare i cittadini dello stato di avanzamento del programma della maggioranza di centrosinistra che guida Palazzo San Giorgio. Paolo Brunetti, consigliere delegato al servizio idrico ha illustrato una serie di dati: «Come sapete Sorical ha provveduto a ripristinare il guasto che ha causato disservizi in città. Fortunatamente si è risolto in tempi brevi e il guasto era importante. La situazione in città è regolare e in altre zone a breve si dovrebba risolvere tutto. A che punto è la diga sul Menta: le aree fornite sono diverse, anche Vito ha l'acqua del Menta e il centro storico entro i prossimi 20 giorni avrà l'acqua della diga che ci consentirà di spegnere il dissalatore. È chiaro che dietro c'è un lavoro enorme e ci sarà un potenziamento graduale dell'erogazione dalla diga. Sorical dice che a brevissimo ci garantirà 300 litri al secondo e tra qualche mese si arriverà a quasi 600 litri al secondo». «Un argomento storico che è quello della diga non si può risolvere in 15 giorni soprattutto visto il sistema» ha aggiunto sempre Brunetti. Ma continuano ad arrivare critiche a questa amministrazione di soggetti che non hanno altro su cui attaccare. Almeno che abbiano la decenza di tacere perché ci sono anni di incapacità alle spalle. Il telecontrollo non è abbandonato, anzi questa amministrazione ha pensato bene di utilizzarla ed è funzionante dal punto di vista strutturale. Invece occorre dire che sono stati spesi milioni di euro per attivare una struttura durata in vista solo un quarto d'ora, giusto il tempo dell'inaugurazione». Leggi la versione integrale dell’articolo su Gazzetta del Sud – edizione Reggio in edicola oggi.