La città è ripiombata nella paura: da venerdì a lunedì sera tre incendi dolosi, che da nord a sud hanno squarciato la quiete della notte e riacceso i falò come avviene purtroppo periodicamente. Cominciamo dalla cronaca dei tre incendi, come riporta la Gazzetta del Sud in edicola. Venerdì sera, poco prima dell’una, va in fiamme una Smart rossa sul viale Rocco Larussa nel quartiere di Pezzo: è in uso ad un giovane che abita nella zona e va completamente distrutta. L’intervento immediato degli agenti del Commissariato e dei Vigili del fuoco evita che altre autovetture parcheggiate per strada prendano fuoco. Passano 48 ore e ci risiamo: domenica sera, intorno alle 22,30 – questa volta ad Acciarello, zona sud della città – le fiamme divampano in un grande capannone adibito ad officina meccanica. Non finisce qui: lunedì sera sempre intorno alle 22,30 in pieno centro, nella via Monsignor Bergamo, le fiamme avvolgono e distruggono l’Audi A4 di un commerciante residente in loco, avviluppando poi un’autovettura posteggiata a fianco. Il tutto mentre la città è ancora scossa dall’aggressione di sabato sera ai danni di una sedicenne, con l’arresto in flagranza di reato di un marocchino ventisettenne per violenza sessuale. Periodo davvero buio per la città. Le indagini dei carabinieri e della polizia sono continue e a trecentosessanta gradi.