Gravissimo raid all’interno dell’ospedale “degli Innocenti”, uno degli edifici storici seminaresi di maggiore pregio, tra i più antichi della Calabria (risalente al XIV secolo), in cui si pensa vennero curati i soldati feriti nella prima “battaglia della Figurella” tra Angioini ed Aragonesi del 21 giugno 1495 per la conquista del Regno di Napoli, che vide migliaia di caduti in combattimento. La scoperta è avvenuta ieri mattina, a margine di un sopralluogo effettuato dal sindaco Carmelo Arfuso, insieme alla dottoressa Schiavone della Sovrintendenza e all’équipe del restauratore Giuseppe Mantella, alla fontana della Rosea dove oggi saranno montati i ponteggi per il recupero degli affreschi sulle pareti. Leggi l’articolo completo su Gazzetta del Sud – edizione Reggio in edicola oggi.