Indagini a una svolta? A breve potrebbero emergere novità investigative di un certo interesse, anche inquietanti, sulla misteriosa scomparsa della 43enne roccellese, Natalina Papandrea, la mamma di una bambina di 7 anni della quale non si hanno più notizie da circa un anno e mezzo.
La Procura di Locri, infatti, in virtù delle indagini fin qui svolte dai carabinieri della Stazione di Roccella diretta dal luogotenente Francesco Nanni, avrebbe iscritto nel registro degli indagati una persona. Si tratterebbe di un insegnante in pensione, residente in una cittadina della Locride non lontana da Roccella. Nei confronti dell'indagato si ipotizzano i reati di “omicidio e occultamento di cadavere”.
A fornire, però, certezze più concrete agli investigatori dei carabinieri e ai magistrati della Procura di Locri saranno i risultati delle analisi effettuate dai carabinieri del Ris di Messina all'interno dell'auto, per diverso tempo posta sotto sequestro, di proprietà dell'indagato. Altri rilievi ritenuti importanti dagli investigatori potrebbero arrivare dalle perquisizioni fin qui compiute in alcune abitazioni, tra cui quella dell'indagato, ora al vaglio degli esperti della “Scientifica”.
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