E' costata cara - una condanna a 3 anni e 4 mesi di reclusione dopo un processo per direttissima - la doppia bravata di un reggino di 48 anni che è stato preso subito dopo il furto in un negozio di abbigliamento del Corso Garibaldi, a Reggio, da cui aveva rubato il registratore di cassa, e il danneggiamento di una rosticceria-paninoteca di piazzetta Genoese Zerbi. L'autore è stato arrestato grazie alla tempestività dei poliziotti dell'Ufficio Prevenzione generale e soccorso pubblico impegnati nell'ambito del dispositivo di controllo del territorio “Athena”. In manette il 48enne, con precedenti penali per rapina, furti, maltrattamenti in famiglia, reati connessi allo spaccio di stupefacenti. L'autorità Giudiziaria ne ha disposto il trattenimento presso il relativo domicilio in attesa del giudizio direttissimo nel corso del quale l'autore del reato ha chiesto di essere giudicato con rito abbreviato conclusosi con condanna di reclusione per 3 anni e 4 mesi. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Reggio Calabria in edicola.