Circa 80 carabinieri di Gioia Tauro, appartenenti allo Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria con il supporto del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia, sono stati impegnati in una vasta operazione di controllo straordinario del territorio nella contrada “Ciambra” di Gioia Tauro. Obiettivo dei militari la prevenzione e repressione dei reati predatori ed in materia di armi e il contrasto al fenomeno della dispersione scolastica. Nel corso dell’operazione, alla quale hanno partecipato anche 2 squadre di verificatori dell’Enel, i carabinieri hanno identificato circa 150 persone, eseguite 49 perquisizioni domiciliari ed elevato sanzioni al codice della strada per oltre 2 mila euro. In particolare sono state arrestate due donne, Beatrice Bevilacqua e Mimma Bevilacqua, rispettivamente di anni 18 e 41, accusate di furto aggravato di energia elettrica, poiché hanno realizzato un bypass occultato all’interno delle pareti di una palazzina, alterando palesemente il consumo di energia elettrica delle loro abitazioni. Le donne, a formalità di rito espletate, sono state rimesse in libertà. Le perquisizioni, che hanno interessato complessivamente 17 palazzine, hanno consentito infine di rinvenire, abilmente occultato in un’intercapedine del muro di cinta perimetrale esterno al complesso abitativo, anche un silenziatore artigianale per arma corta e materiale per la pulizia e la lubrificazione di armi da fuoco. Inoltre, dopo mirati accertamenti condotti di concerto con gli uffici dei vari istituti scolastici del territorio, i militari dell’Arma hanno deferito in stato di libertà due coniugi in quanto ritenuti responsabili del reato di Inosservanza dell’obbligo dell’istruzione elementare dei minori per aver omesso di fornire l’adeguata istruzione al figlio minore, provocando ingiustificate assenze durante l’anno scolastico in corso.