Un polo sempre più di eccellenza e di qualità nell'offerta formativa e nell'opportunità di scambi internazionali. L'Università Mediterranea sta organizzando il quarto International Space Forum 2019 (Isf) - The Mediterranean Chapter che si terrà il prossimo 5 settembre. Un evento annuale di livello ministeriale creato dalla Federazione internazionale di astronauta (Iaf) e dall'Agenzia spaziale italiana (Asi) allo scopo di promuovere a lungo termine lo sviluppo sostenibile delle attività spaziali. Nella sala degli organi consiliari dell'Ateneo reggino si è tenuto il meeting del comitato organizzatore locale con i delegati della Federazione internazionale e dell'Agenzia spaziale. «La realizzazione del quarto Forum internazionale delle associazioni astronautiche spaziali - ha dichiarato il rettore, Santo Marcello Zimbone - è per noi una grande opportunità, ma al tempo stesso un passo avanti verso la messa in rete delle competenze nel campo della ricerca. Reggio si propone come nodo centrale in una rete di attività di ricerca in questo settore, e non è escluso che questo possa dare un impulso anche dal punto di vista formativo. In quell'occasione si stipuleranno anche degli accordi internazionali. Abbiamo già un protocollo d'intesa con l'Agenzia spaziale italiana che prelude a questa iniziativa e consente di realizzarla qui. È un evento importante su un tema, quello dello spazio, che attrae interessi ed entusiasmo da più parti a livello internazionale». Le delegazioni arriveranno il 4 settembre e ci sarà una visita al Museo della Magna Grecia. Il 5 si svolgerà il Forum, mentre forse il giorno successivo, con un volo privato dell'Areonautica militare, porteremo la delegazione a visitare il Centro di geodesia spaziale di Matera. L'idea che si vuole lanciare in anteprima è di far nascere presso l'Università Mediterranea una scuola di formazione spaziale per tutti i Paesi del Mediterraneo. Per saperne di più leggi la versione integrale dell’articolo su Gazzetta del Sud – Reggio in edicola oggi.