Si era recato al Pronto Soccorso perché aveva accusato un malore ma poi non si trovava più. Un cittadino extracomunitario, dopo essere stato visitato, si era messo a dormire in una stanza del reparto di emergenza-urgenza del Grande Ospedale Metropolitano non utilizzata per fini sanitari. Dopo molte ore il paziente che era nel frattempo diventato irreperibile, era stato dimesso.
Soltanto il personale delle pulizie, una volta fatto accesso in quella stanza ha notato la presenza del cittadino che stava dormendo. Quindi il personale sanitario ha intimato allo stesso di lasciare i locali.
A questo punto scatta una reazione inconsulta: prima inveisce contro i medici, poi arriva alle minacce e infine tenta di incendiare le lenzuola. Molta la paura tra i presenti che hanno immediatamente avvertito le forze dell'ordine. Intervenuta prontamente la Polizia il soggetto è stato sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio.
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