Forse ci siamo. A distanza di oltre un anno dall'adozione dell'ordinanza di non potabilità dell'acqua in una vasta zona del centro storico cittadino, ci siamo quasi per voltare pagina. Dopo lo spegnimento del dissalatore, forse una delle cause principali dell'adozione del provvedimento di divieto di utilizzo dell'acqua a fini umani per superamento dei valori di guardia, Sorical ha eseguito le prime analisi e il tutto dovrebbe essere nella norma. Nella prossima settimana, scrive la Gazzetta del Sud in edicola, verrà ripetuto tutto l'iter e poi verrà inviata la comunicazione al Comune con la quale verrà poi richiesto l'intervento dell'Asp. Solo a quel punto l'ordinanza del sindaco potrà essere ufficialmente revocata. Passeranno ancora giorni ma in ogni caso si tratta di uno dei passaggi successivi all'attivazione del sistema di erogazione dell'acqua proveniente dalla diga sul torrente Menta avvenuta a ottobre scorso. Peraltro in queste ultime settimane sono stati spenti molti pozzi ai quali erano collegate le pompe di rilancio che servivano per portare l'acqua nelle case.