L'ospedale spoke di Locri rischia il collasso durante il periodo estivo se non si provvederà con una certa urgenza a rafforzare gli organici dei reparti e dei servizi ospedalieri, ad iniziare da quelli di Emergenza-Urgenza che oltre ad essere privi di primario hanno enormi carenze di personale medico. A lanciare l'allarme è il segretario territoriale della Uil Fpl, Nicola Simone: «Se veramente si vuole impedire che l'ospedale di Locri chiuda in estate, occorre che la triade commissariale avvii con urgenza le procedure concorsuali per assumere primari, medici ed infermieri e non attivare provvedimenti tampone che finiscono con l'aggravare le criticità». L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Reggio Calabria in edicola.