Rischiano due secoli di carcere i 18 imputati del processo “Picciotteria bis”, in gran parte originari della Locride, accusati a vario titolo e con modalità differenti, di far parte di una associazione dedita al narcotraffico internazionale che avrebbe importato dal Sudamerica ingenti quantitativi di cocaina, in almeno una circostanza nascosta in vasi contenenti prodotti per fitness, come integratori alimentari. Tutte le richieste di condanna: Antonio Catalano 12 anni; Costantin Dascalu 7 anni; Mariana Dascalu 9 anni e 4 mesi; Guido Di Francesco 6 anni, Antonio Femia 6 anni; Nicodemo Fuda 12 anni; Franco Monteleone 11 anni e 4 mesi; Santo Morabito 18 anni e 8 mesi; Leo Palamara 7 anni; Mario Palamara 14 anni; Stefano Vincenzo Romeo 9 anni e 4 mesi; Rocco Scordo 8 anni; Giovanni Pietro Sculli 10 anni; Antonino Vadalà 11 anni e 4 mesi; Pasquale E. Vadalà 7 anni; Vittorio Attilio Violi 20 anni; Pasquale Virgara 18 anni e 8 mesi; Leo Zappia: 17 anni, 9 mesi e 10 giorni. L'articolo completo nell'edizione odierna di Reggio della Gazzetta del Sud.