La Procura, diretta da Giovanni Bombardieri, sta proseguendo gli interrogatori sullo stato finanziario dell'Azienda sanitaria provinciale di Reggio. Il procuratore aggiunto Gerardo Dominijanni e le pm Marika Mastrapasqua e Giulia Maria Scavello, come riporta l'agenzia Ansa, stanno infatti interrogando amministratori e dirigenti pubblici con riferimento ai cosiddetti “pagamenti doppi” - fatture quietanzate due volte per la stessa fornitura - nei confronti di conferitori di beni e di prestazioni in regime di convenzione. L'inchiesta delle Fiamme Gialle aveva portato al sequestro preventivo di beni, mobili e immobili, per un valore di oltre quattro milioni di euro a carico di un laboratorio radiologico privato convenzionato. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Reggio Calabria.