Domani scenderanno in piazza i dipendenti dell'Hopisce. Alle 11 davanti alla Prefettura lanceranno un disperato appello affinché la struttura di via delle stelle che eroga cure palliative ai malati terminali non sospenda le attività. Ieri il presidente del consiglio di amministrazione della fondazione, Vincenzo Trapani Lombardi, ha scritto a nome del personale: «Siamo gli operatori dell'Hospice “Via delle stelle” e intendiamo mettere a conoscenza la cittadinanza di quanto sta succedendo in questi ultimi giorni riguardo la paventata possibilità dell'intrerruzione della continuità assistenziale da noi erogata sul territorio reggino. In questi ultimi giorni l'esistenza dell'Hospice è stata messa in discussione a seguito della comunicazione che il presidente e il CdA della Fondazione “Via delle stelle” - che gestisce dal 2011 i servizi erogati sul territorio reggino - sono stati costretti a fare in merito alla decisione di sospendere il servizio da giorno 15 luglio (ciè da domani) e alla successiva chiusura dell'Hospice, nel caso in cui non si dovesse realizzare il rinnovo della contrattualizzazione tra Fondazione e l'Azienda Sanitaria Provinciale relativamente l'anno 2019». L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione di Reggio Calabria