È diventata il simbolo della battaglia contro la violenza sulle donne, lei con la sua forza d'animo e la famiglia sempre al fianco. Ora Maria Antonietta Rositani ne deve combattere un'altra di battaglia, ancora per la vita: ricoverata a Bari sin da quel maledetto giorno in cui l'ex marito Ciro Russo le ha dato fuoco, le sue condizioni sono improvvisamente peggiorate. Sottoposta ad intervento chirurgico e trasferita in Rianimazione, come riporta la Gazzetta del Sud in edicola, la 42enne infermiera reggina è in coma farmacologico. L'operazione è andata bene, ma preoccupa un'infezione. Come ci conferma da Bari la zia Rita Pendino Rositani, la prognosi è riservata; i medici stanno facendo del loro meglio per farle superare anche quest'ostacolo lungo una strada in salita sin dal primo momento.