Domenica notte i carabinieri della Compagnia di Palmi hanno arrestato Luciano Castagnella, accusato dei reati di minaccia aggravata, danneggiamento aggravato mediante esplosione di colpi d’arma da fuoco, ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale, porto e uso di arma clandestina in luogo pubblico. All’una circa di domenica notte, i militari, a seguito di una telefonata pervenuta al 112, si sono recati presso l’abitazione di un 40enne di Castellace di Oppido Mamertina, contro cui erano stati esplosi numerosi colpi di arma da fuoco. Una volta sul posto i militari, dopo aver messo in sicurezza gli occupanti dell’abitazione, si sono preoccupati di effettuare un sopralluogo al fine di assicurare la raccolta di elementi utili a ricostruire l’accaduto. Mentre si trovavano all’esterno dell’appartamento, hanno udito dei rumori che li hanno insospettiti e, avvicinatisi al punto da cui provenivano, si sono accorti della presenza di un soggetto travisato da passamontagna a bordo di un motociclo con targa occultata. Questi, alla vista dei carabinieri , si è dato alla fuga a bordo della moto inseguito dai militari dell’Arma, che sono riusciti a bloccarlo al termine di un inseguimento conclusosi nella campagne circostanti, dove l’arrestato, perso il controllo della moto, è caduto rovinosamente, ferendosi. A seguito della perquisizione eseguita sul posto, l’uomo è stato trovato in possesso di una pistola Beretta calibro 9 con matricola abrasa, caricatore da 15 colpi pieno e colpo in canna oltre a numerose altre munizioni dello stesso calibro ed un lungo coltello. Castagnella si trova ora ricoverato, per la cure delle ferite riportate nella caduta, presso l’ospedale “Riuniti” di Reggio Calabria, dove è piantonato in stato di arresto dai militari dell’Arma.