"La soluzione progettuale individuata al tavolo in Prefettura a Reggio Calabria sulla messa in sicurezza della discarica di Motta San Giovanni e del suo ampliamento volumetrico, grazie alla preziosa mediazione di Sua Eccellenza il Prefetto Michele di Bari, che ringrazio per sensibilità e disponibilità, mi auguro possa rappresentare la conclusione di un processo di partecipazione e di condivisione con il territorio". È il commento dell’assessore regionale all’ambiente Antonella Rizzo rilasciato dopo aver partecipato, ieri, a Reggio Calabria, all’incontro convocato dal Prefetto, alla presenza del sindaco di Motta San Giovanni Giovanni Verduci, dei tecnici regionali e di quelli della Città Metropolitana. "La discarica di Motta San Giovanni - ha aggiunto l’assessore Rizzo - sarà a servizio del solo impianto di Sambatello così come gli altri impianti dovranno avere la loro discarica per chiudere in loco il ciclo integrato dei rifiuti e ottenere un risparmio notevole dei costi a carico dei cittadini". Durante la riunione è stato quindi illustrato il progetto, rivisto per come richiesto dall’Amministrazione comunale di Motta San Giovanni, con una riduzione della volumetria e un miglioramento dei presidi ambientali. Il sindaco Verduci si è impegnato a condividere il progetto con il Consiglio comunale, le associazioni e i cittadini e a fornire eventuali integrazioni e osservazioni che saranno oggetto di discussione nella conferenza dei servizi che la Regione si è impegnata a convocare entro la prima decade del mese di novembre.