È stato probabilmente uno dei primi casi venuti a galla di fondi pubblici usati in modo distorto dai politici. Adesso gli ex consiglieri regionali Antonio Rappoccio e Giulio Serra dovranno risarcire la Regione Calabria. Lo ha deciso la Corte dei Conti. I due erano stati condannati a pagare 68mila euro, oltre alla rivalutazione monetaria ed agli interessi legali, ripartita nella misura di 1/5 a carico del Serra a titolo di colpa grave e di 4/5 a carico del Rappoccio a titolo di dolo, ritenendo fondata la pretesa di danno erariale azionata della Procura con riferimento ad indebito rimborso di spese sostenute per attività istituzionale del Gruppo “Insieme per la Calabria” ed a valere sui fondi stanziati nel bilancio della Regione Calabria negli anni 2010-2012. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola.