Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il tentato assalto al furgone portavalori a Reggio, malviventi traditi dalle divise

Organizzatissimi e pronti a tutto i malviventi che la mattina dello scorso 9 settembre avevano progettato di assaltare un furgone portavalori della “Sicurtransport” che avrebbe dovuto prelevare l'incasso del centro commerciale “Le Ninfee” sul viale Calabria (il ricavato del week-end precedente quindi alcune decine di migliaia di euro) e rifornire di 160 mila euro lo sportello bancomat della filiale attigua di “Bnl Paribas”.

Erano di certo pronti anche a sparare - la gang era armata di almeno un fucile a pompa e una pistola come immortalato dalle immagini della videosorveglianza -; ad affrontare un conflitto a fuoco - i due falsi netturbini indossavano la tuta giubbotti antiproiettile e i due falsi poliziotti erano armati -; e all'occorrenza scappare a gambe levate sapendo che nei parcheggi sottoterra era già alla guida un complice con una autovettura “pulita”.

La gang però ha osato troppo, finendo con il tradirsi. Che fossero poliziotti e netturbini falsi se ne accorgono gli uomini di scorta ad un magistrato della Dda di Reggio in transito a bordo di una blindata proprio mentre i due “colleghi” passeggiavano all'esterno del centro commerciale come fossero due poliziotti di quartiere. Errore fatale, però: che fossero due pessime copie di chi indossa la divisa quotidianamente con decoro e rispetto per l'Istituzione che rappresentano gli agenti delle scorte lo capiscono subito e da tanti dettagli.

L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione di Reggio

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Tag:

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia