Un sit-in permanente alla “Ciambra”, in nome dei bambini del famigerato quartiere ghetto alla periferia sud di Gioia Tauro, in cui risiede una folta comunità Rom, dove la situazione di degrado, nonostante gli sforzi, è notevolmente peggiorata: l'intera zona ormai da anni è ostaggio di cumuli enormi di rifiuti, pozzanghere insalubri, campi con rovi e, soprattutto, di una gigantesca colonia di ratti. È l'annuncio del Garante regionale per l'Infanzia, Antonio Marziale che stamattina, a partire dalle 10, darà vita all'eclatante protesta dopo aver preventivamente informato le forze dell'ordine e le parti sociali e politiche. «Non me ne andrò neanche la notte - ha dichiarato alla Gazzetta il sociologo - finché non verranno le ruspe militari a togliere l'immondizia disinfestando quel quartiere e non si metteranno quei bambini nelle condizioni programmatiche di poter avere un cambio di vita che sia normale". L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Reggio