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Bruciavano cavi elettrici per recuperarne il rame, arrestati due rumeni

Nel corso di un controllo nella tendopoli di San Ferdinando, i carabinieri e i poliziotti di Gioia Tauro hanno arrestato due rumeni, il 38enne Balog Petru e il 25enne Nica Ionut, colti in flagranza di combustione illecita di rifiuti.

La colonna nera di fumo che si levava dall’area limitrofa all’ex baraccopoli smantellata lo scorso anno, ha destato il sospetto delle forze dell’ordine che nel corso del servizio di vigilanza sono intervenute sul posto e hanno sorpreso i due rumeni mentre bruciavano cavi elettrici per recuperarne il rame per un peso di circa 26 kg. La refurtiva è stata sequestrata.

I due uomini sono stati trattenuti presso le rispettive abitazioni agli arresti domiciliari e poi sottoposti all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

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