Non voleva scappare all'estero né sottrarsi agli arresti domiciliari: il Tribunale di Reggio ha disposto la scarcerazione di Maria Angelica Berinde accogliendo la richiesta del difensore, avvocato Alberto Marrara. La donna di nazionalità rumena, ai domiciliari per il delitto di stalking, era stata fermata dalla Polizia all'aeroporto “Tito Minniti” mentre stava per imbarcarsi su un volo diretto a Roma. Nel giudizio direttissimo l'ispettore di Polizia che aveva materialmente proceduto all'arresto precisava che la donna fosse in possesso di un secondo biglietto aereo di sola andata da Roma a Budapest. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Reggio.