Sei condanne - anche piuttosto severe - e cinque assoluzioni per la gang dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti coinvolta nella retata antidroga di Reggio meglio conosciuta come “Operazione Mandingo”. Si è concluso davanti al Tribunale collegiale il processo di primo grado scaturito dall'indagine condotta dalla Guardia di Finanza e coordinata all'epoca dei fatti dal sostituto procuratore, Giovanni Musarò, a carico di un gruppo di persone che, con diversi ruoli, si sarebbero rese responsabile del reato di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti (il periodo esaminato dal pool narcotici dei “Baschi verdi” si sviluppava tra la primavera e l'estate 2008 nel territorio cittadino). L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Reggio Calabria.