Dall'indagine della Procura della Repubblica di Reggio Calabria che ha portato ieri all'esecuzione di 65 ordinanze di custodia cautelare contro vertice e affiliati della locale di ‘ndrangheta di Sant’Eufemia d’Aspromonte, è emerso che la cosca Alvaro appoggiò alle elezioni politiche del marzo 2018 il candidato al Senato Marco Siclari. Il “trait d'union” tra la cosca Alvaro ed il politico, nell'ottica del sostegno elettorale, fu un professionista di Reggio Calabria, il medico chirurgo Giuseppe Antonio Galletta (finito ai domiciliari), che chiese l'interessamento dell'imprenditore mafioso Domenico Laurendi per procacciare voti in favore di Marco Siclari, candidato al Senato della Repubblica nella lista di Forza Italia - collegio uninominale “Calabria 4” di Reggio Calabria, che verrà successivamente eletto con ampia percentuale di voti. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione Calabria.