Si chiama Soleil, pesa circa 3 chili e mezzo e sta benissimo, è la terzogenita di Giuseppe Carpenteri e Mariachiara Zito, nata tra le mura di casa venerdì mattina a Bovalino, proprio come non accadeva da decine di anni. Non si è perso d'animo Giuseppe, con la mamma Maria Perre, nonna della piccola Soleil, che dopo aver chiamato il “118” e aver appurato che l'ambulanza con i sanitari non sarebbero arrivati in tempo per guidare il parto o trasportare Mariachiara in ospedale, si sono adoperati per far nascere la piccola Soleil sul posto. Per fortuna un parto senza complicazioni quello di Mariachiara, che è stata sorpresa nella notte: pochi giorni prima il tracciato non aveva segnalato nulla che potesse far pensare a un parto imminente, né contrazioni né altro, tanto che in ospedale hanno consigliato di aspettare la 41esima settimana e cinque giorni, come da protocollo, prima di pensare a un ricovero. Soleil però aveva fretta di venire al mondo e alle 5.15 di ieri ha emesso il primo vagito, il tempo di tagliare e legare il cordone ombelicale su se stesso e di correre al pronto soccorso per passare subito al reparto di Ostetricia. Soleil ora è con la mamma in ospedale, al sicuro; qualche giorno e potrà tornare a casa dove li aspetta i fratellini Reneè e Giovani. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Reggio