Anche al XII Reparto Mobile della Polizia di Stato a Reggio Calabria si sono verificati i primi casi di di poliziotti costretti alla quarantena volontaria in virtù di contatti con colleghi provenienti dalla aree “a rischio”.
A spiegare cosa stia succedendo nella struttura di zona Pentimele è il segretario provinciale generale U. P. L. Sicurezza, Carmine Capozzi: «Augurandosi che non si tratta di casi di contagio, stona in maniera abbastanza evidente la mancanza di comunicazione fra la Dirigenza del Reparto Mobile, e le rappresentanze dei lavoratori. Tant'è vero che al momento ancora non vi è alcuna comunicazione in merito che chiarisca la situazione e la posizione presa».
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