Una domenica violenta quella appena trascorsa all'interno della baraccopoli di Contrada Russo di Taurianova, dove vivono diverse decine di cittadini extracomunitari centrafricani, per lo più regolari e impegnati nella coltivazione dei campi della Piana di Gioia Tauro. La Compagnia carabinieri di Taurianova, infatti, nel pomeriggio di ieri ha arrestato in flagranza per tentato omicidio aggravato Sylla Daouda, 31enne del Mali, regolare sul territorio nazionale, già conosciuto per piccoli precedenti e da poco domiciliato nella baraccopoli di Taurianova dopo aver lasciato quella di San Ferdinando. Il 31enne ha violentemente aggredito un suo connazionale e coetaneo, con lui dimorante nelle baracche, colpendolo ripetutamente con un bastone di legno, lasciandolo riverso a terra sanguinante. L’aggressore è stato fermato da altri cittadini extracomunitari lì presenti, mentre tentava di colpire nuovamente il ferito non cosciente con una bombola di gas. Una pattuglia della Stazione carabinieri di Taurianova, impegnata negli ordinari controlli per il contenimento della diffusione epidemica, ha raggiunto l’aggressore, bloccandolo definitivamente. Da quanto appurato, i due maliani si stavano riscaldando attorno a dei bracieri e per futili motivi è iniziata una discussione degenerata in una violenta lite. L'uomo aggredito è stato immediatamente trasportato dai sanitari presso l’ospedale di Polistena riscontrando un violento trauma cranico, con commozione celebrale, e gravi multiple lesioni e quindi condotto d’urgenza al reparto di rianimazione di Reggio Calabria, in gravi condizioni di salute. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto alla Casa circondariale di Palmi in attesa del giudizio di convalida.