Sono arrivati a quota venti le persone destinatarie di un'ordinanza di quarantena domiciliare in via precauzionale dopo il primo caso di contagio registrato a Palmi. Il dato pare provvisorio e, forse, destinato a salire. Resta, naturalmente, in isolamento obbligatorio domiciliare la ragazza scesa dal Piemonte a Palmi per raggiungere la famiglia colpita da un grave lutto. La ragazza - come affermato nella immediatezza dei fatti dal sindaco Giuseppe Ranuccio - vive al Nord da qualche anno e non risiede più a Palmi. «Il sindaco ha disposto la quarantena del condominio interessato dal caso di Covid 19 riscontrato nella giornata di ieri. Agendo con scrupolosità, il primo cittadino ha ordinato l'isolamento dell'edificio, nonché la bonifica delle aree condominiali e la quarantena dei condomini. La persona interessata sta bene e non manifesta sintomi riconducibili al virus. Aggiorneremo tempestivamente la cittadinanza sull'evolversi della situazione, comunicando tutto attraverso i canali ufficiali del Comune». Come da procedura è scattata immediatamente l'operazione mirata a ricostruire nel dettaglio la catena di contatti della ragazza. Già da domenica Carabinieri e Polizia locale sono stati impegnati a verificare i contatti della giovane e da Palazzo San Nicola sono state emanate le prime ordinanze di quarantena domiciliare per i soggetti man mano identificati. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Reggio