Allacci abusivi e deviazioni per irrigare nel Reggino: spariti 10 milioni di metri cubi d'acqua

Prima l'acqua che arrivava nei rubinetti dei reggini aveva il retrogusto di sale. Quindi era stato installato il desalinizzatore. Entrata in funzione la diga sul torrente Menta si pensava che i problemi della distribuzione idrica in città fossero finiti. Ma ben presto la situazione si è rivelata diversa da quella immaginata e questo perché le condotte idriche comunali necessitano di interventi seri e il Comune ha già predisposto ed effettuato alcuni interventi. Ma tutto il resto? Dove va a finire l'acqua immessa nelle reti ma che poi non arriva a destinazione? Nessuno lo sa, o meglio lo si sa ma non c'è una prova. Viene rubata. Facendo due calcoli è tutto più chiaro: Sorical immette nei serbatoi cittadini circa 19 milioni di metri cubi d'acqua all'anno. A questi ne vanno aggiunti altri 10 che li aggiunge il Comune. In totale quindi vengono immessi nelle reti di distribuzione circa 30 milioni di metri cubi per una popolazione di quasi 190mila abitanti. Un dato importante Di questi circa 10 vengono dispersi lungo la rete colabrodo comunale (un problema atavico che non è stato mai definitivamente risolto, neppure dopo che la Regione aveva affidato alla ditta Lotti il compito di mappare il tutto). Ma l'inghippo vero è che dei restanti 20 soltanto dieci vengono fatturati dalla Hermes ai cittadini. Di fatto mancano all'appello circa 10 milioni d metri cubi d'acqua. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione di Reggio Calabria